Gay & Bisex
un dott allo specchio p due

19.03.2025 |
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"Ora ero totalmente nudo esposto al campo visivo, i due uomini seduti erano completamente mascherati entrambi con i pantaloni abbassati, hanno l'obbligo di..."
l dito allargò l'ano intrufolandosi all'interno del canale anale! Non direi non ho niente contro i bisex o i gay, cercando di non fare trapelare niente di compromettente, onestamente non saprei e una di quelle cose che mi ha incuriosito ma che non ho mai pensato come risposi più volte, non ho mai avuto l'occasione, mi chiese scherzando col sorriso da furbetto quindi ci hanno provato esclamo! Non volevo raccontare quella cosa ma ora che lo avevo accennata; durante una trasferta nel meridione in piena estate dormivamo completamente nudi in stanza, anche se non volontariamente veniva il colpo d'occhio nell'osservare i propri corpi nudi, se la erano presa con il mio sedere con dei apprezzamenti con varie esclamazioni (che bel culo che hai) se uno sta lontano da casa per varie settimane di fame te ne viene tanta e il primo buco che trovi ti verrebbe la voglia di infilarlo come uno pollo alla spiedo e di farcirlo con abbondante Crema!. Chiamerò dot per abbreviazione il dot aveva iniziato a tastarmi completamente il mio culo con ancora il dito all'interno, non vedevo niente cosa stesse facendo per il telo che avevo davanti, ma sicuramente il mio uccello era già andato in erezione ma non diedi importanza e continuai, una bella mattina uno si sveglia con il cazzo completamente duro .... domandandomi ed esclamando esplicitamente se non avessi mai visto e provato un paletto così? Ha quella domanda presa per scherzo non gli diedi tanto peso rispondendo senza malizia i stintamente guardandolo era uno di quei membri non lunghissimi ma leggermente grossi con una bella curva rivolta verso l'alto e con un bel prepuzio bello evidente una volta uscito dalla pelle, non aveva i peli lunghissimi o folti segno che se li rasava, ma erano presenti due testicoloni a vista d'occhio pesanti! gli risposi che era sicuramente un signor uccello ma non ho mai pensato oppure non ho mai avuto l'occasione per certe cose purtroppo ! Avvicinandosi alle mie natiche mi chiese se lo poteva vedere bene ridendo mi misi a novanta allargandole con le mani per far evidenziare completamente l'ano, mi prese per i fianchi e mi si appiccica al mio culo, il terzo collega che era in stanza continuava a vestirsi tranquillamente. forse si spettava una mia reazione, ma non mi spostai di un millimetro, il prepuzio si era già presentato al buchetto e aveva iniziato a bussare tra le natiche, le allargai con le mani ancora di più, volevo vedere dove voleva arrivare, ma neppure lui si sposto o si fermo! Mi cinse più forte dai fianchi inclinandosi leggermente per cercare di smobilitare le difese, il buchetto aveva iniziato pericolosamente a scaldarsi, la mano sapiente dell'uomo inizio a prendersi cura del mio uccellò, ma il lavoro chiamava andammo. La porta dello studio era semi aperta e dal riflesso da uno degli specchi vedevo che due sedie non erano più libere, il dot aveva infilato uno strumento all'interno per osservare il canale anale e di tanto in tanto mi dava una pompata d'aria, aveva aumentato la curiosità chiedendo di continuare così feci. Terminata la giornata lavorativa tornavamo sempre in hotel come tutte le sere uno alla volta uno si faceva la barba uno si faceva la doccia ecc. per poter finire prima e andare a cenare. …mi tolsi tutto e andai chi entrava e usciva non mi procurava fastidio, una volta puliti si andava a cenare terminata la cena cera chi restava ancora giù e chi se ne andava a letto cosa che feci io andai in camera e mi tolsi tutto accarezzando il morbido materasso ero ancora in dormi veglia ma sicuramente assonato mi sono sentito il letto ad affondare dall'ulteriore peso forse non ero troppo coerente o troppo rilassato, ma ho sentito una massa calda che si appiccicava a me, girandomi di forza su un lato, immaginazione oppure un sogno, inizio un prima un formicolio poi un soli ticchio e una specie di prurito tra le natiche, non avevo ancora realizzato tutto, sentivo un respiro dietro al colo e avevo una mano che mi stava accarezzando il mio pene era una cosa senatoriale calda, un corpo si era accostato al mio, persi chiaramente ogni riferimento del tempo mi prese per i fianchi spingendomi ulteriormente verso di lui, strinsi le lenzuola con le mani , spalancai al improvvisò gli occhi e rimasi pietrificato , il respiro affannoso aveva iniziato ad ansimare , e un cazzo si era presentato davanti al mio viso , come un meccanismo perfetto automatico allargai la bocca , cosa non fu mai così invitante prendendolo in bocca per qualche attimo o qualcosa di più nel attimo che ho sentito il sedere allargarsi per un battito di ciglia ci sono stato il cazzo stava affondando dentro di me in un modo degenerato mi spostai di colpo! Mi chiesero subito scusa sostenendo e credendo che la cosa mi stesse piacendo, tu non ti sei accorto ma ormai era fatta, ti ero già completamente dentro, mi girai verso di lui avevamo ancora i bastoni completamente in erezione, dissi che non poteva essere vero portai una mano sul sedere avevo il buchetto ancora tutto bagnato. Ti stavi facendo inculare felicitamene abbiamo ancora i cazzi grossi non li possiamo tenere così, ormai finiamo questa era un invito diretto e cosciente per una inculata bis, mi girai per vedere se avevo cambiato idea o se avevano dei dubbi no le mani calde mi allargarono le natiche e l'uccello se ne andò direttamente in buca ora ero sveglio e mi stavano realmente inculando, sentivo benissimo il canale anale che avvolgeva stringeva il nemico invasore, quasi obbligato a prendere in bocca il secondo , dopo un po' mi sono completamente arreso al unione dei due corpi. Il dot quindi ne hai già presi se parlava di uccelli si qualcuno ne ho già presi, aggiungi il mio disse! sposto il telo e il riflesso dello specchio lo rifletteva con i pantaloni abbassati attaccato al mio sedere, mi girai subito per guardare chi si trovasse nel salottino, non ti preoccupare se ce qualcuno non ti può vedere il viso a quelli interessano solo le parti intime, abbassò il lettino spostandomi le gambe per farle intrecciare al suo corpo, ora iniziavo a sentire avvertire qualcosa che si stava allargando tra le natiche, inizio a parlare ... sono bisex anch'io disse mi piacciono i culi e vedere che reazioni hanno una volta penetrati, appoggiandosi il suo petto sul mio corpo, ti ho incastrato bene e lo tieni anche dentro bene non so se lai visto ho più di ventuno centimetri e forse anche di più, non so come fece ma tiro una specie di cordone e la porta si sposto aprendosi tutta. Ora ero totalmente nudo esposto al campo visivo, i due uomini seduti erano completamente mascherati entrambi con i pantaloni abbassati, hanno l'obbligo di non dire niente se ti rivedono fuori non ti riconosceranno fatti ammirare rilassati completamente fai uscire l'aria che hai dentro nell'intestino continuo a parlare che questo era un piccolo club per esibizionisti e guardoni, se uno vuole guardare oppure farsi sodomizzare lo decide lui se desiderato possono essere anche invitati con il parlare mi aveva deconcentrato , l'uccello aveva trovato la sacca d aria il suo pube i suoi peli era completamente appiccicati al mio sedere ,il mio corpo ebbe un attimo un effetto tremolio non riuscirei neppure a spiegarlo forse ma il cazzo era andato dentro fin troppo bene , ora si muoveva con dei lenti movimenti rotatori al improvvisamente mi blocco la testa per far penetrare la lingua tra le mie labbra , continuava a dire di stare rilassato i corpi si erano fusi l uno con l'altro, come puoi stare rilassato se nel tuo carpo nel tuo sedere hai un corpo estraneo di venti ventidue centimetri, mentre che ti stano sodomizzando mentre altri guardano, mentre mi baciava inizio a masturbarmi accarezzandolo con la mano lasciandolo poco dopo al improvviso per iniziare a spingere più forte , frusci d aria iniziarono ad uscire, ero venuto avevo bagnato i due corpi che erano ancora appiccicati, mi abbassa il lettino dalla parte della testa alzando quella del sedere, i muscoli anali si stavano contorcendo in spasmi allargandosi e stringendo il cazzo che era al interno un spruzzo tiepido mi umidisce le pareti del intestino scivolando sempre più giù , mi aveva fecondato non so quanti spermatozoi mi aveva messo , era venuto dentro riempiendo il mio sedere di liquido spermatico effetto mini clistere! Una volta uscito dalle mie natiche si avvicino il suo uccello colo ebano anche se era molle era decisamente bello lungo e sicuramente una volta in erezione doveva essere anche bello grosso, per questo non lo faccio mai vedere prima perché si possano spaventare ma una volta che entra il sedere si addomestica allargandosi a misura sia donne che uomini dopo si lasciamo sodomizzare mi diete una pomata antibiotica dicendo che se volevo passare ancora dovevo solo decidere se guardare oppure usare la scusa della visitare e farmi fare quello che capitava perché non sarebbe finita qui .SU QUESTO RACCONTO A PIU EPISODI C E NE SOLO UNO INVENTATO
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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